Cosa sapere prima di ristrutturare una villa: costi, burocrazia, idee

La villa è un’abitazione di notevoli dimensioni spesso ubicata fuori dai centri urbani e circondata da uno spazio verde, che può essere un prato, un campo o un giardino.Per le sue peculiarità, ristrutturare una villa …

La villa è un’abitazione di notevoli dimensioni spesso ubicata fuori dai centri urbani e circondata da uno spazio verde, che può essere un prato, un campo o un giardino.
Per le sue peculiarità, ristrutturare una villa non è così semplice, anche perché in molti casi parliamo di strutture che hanno vincoli storici o artistici e quindi nella ristrutturazione bisogna stare attenti alle norme e alle possibilità di modifica degli spazi esistenti. Se si desidera ad esempio realizzare un impianto di elevazione per i piani, il consiglio è di richiedere prima dei lavori le informazioni necessarie per l’installazione di un ascensore in una casa privata, così da avere ben chiaro se si può procedere o no.
In questo articolo vedremo cosa sapere prima di ristrutturare una villa in termini di costi e burocrazia e ci saranno alcune idee per ristrutturarla a prezzi più accessibili.

Ristrutturare una villa: documenti e burocrazia

Il primo passo da compiere quando si ristruttura una villa è di andare al Comune a informarsi sui documenti da produrre per avviare i lavori. A seconda del tipo di intervento infatti bisognerà presentare delle richieste di autorizzazione differenti. Se infatti la struttura è soggetta a vincoli storici e artistici, ci si dovrà attenere nei lavori a quanto previsto dal regolamento e ci si dovrà rivolgere al Ministero della Cultura o l’ufficio competente per comunicare i lavori.
Il consiglio è di affidarsi a un professionista, come l’architetto, che con il tecnico comunale valuterà quali sono le pratiche edilizie necessarie per iniziare i lavori in regola.
Dopo aver ottenuto il permesso e la conferma del progetto si procede con il cantiere, che dev’essere gestito dal direttore dei lavori, che è una figura fondamentale anche per il rispetto dei tempi e per assicurare la conformità dell’intervento rispetto a quanto previsto dal contratto. Se i lavori, oltre a interessare la parte strutturale e interna, interessano anche l’impiantistica, sarà inoltre necessario avere al termine della realizzazione degli impianti tutte le certificazioni di regolarità e l’attestazione che tutto è stato eseguito a regola d’arte.

Quali sono i costi per ristrutturare una villa

Per definire i costi per ristrutturare una villa è necessario considerare diversi parametri, in particolare dello stato di partenza dell’immobile. Potrebbe infatti essere necessario intervenire solo su alcune zone o, in caso di dimore fatiscenti o chiuse da tempo, in maniera più incisiva con opere di recupero.
Tra gli aspetti da considerare ci sono:

  • i costi della burocrazia e delle tasse;
  • lo stato dell’immobile;
  • i materiali;
  • eventuale costo per l’occupazione del suolo pubblico;
  • i costi di noleggio dei mezzi;
  • il numero di interventi che si desidera effettuare;
  • i costi di progettazione;
  • le spese per la manodopera.

Il consiglio è di valutare preventivi di diverse ditte e scegliere quello che a parità di qualità offre le opportunità migliori, anche a livello di prezzi. 

Ristrutturare una villa con i bonus casa: come fare
Per la ristrutturazione degli edifici sono disponibili diversi bonus casa, che permettono di avere detrazioni fiscali sulla realizzazione di opere di riqualificazione degli edifici. Per il 2024 ci sono alcune agevolazioni edilizie che hanno subito delle modifiche, ma restano attivi diversi bonus con aliquote fino all’85%. Per ottenerli è necessario informarsi per conoscere i requisiti e le scadenze, al fine di coordinare al meglio i lavori.